11 Ago

Spazi confinati. Cosa sono e cosa stabilisce la normativa.

spazi confinati

Spazi confinati: cosa sono?

Gli Spazi confinati o a sospetto rischio di inquinamento sono ambienti circoscritti caratterizzati da accessi e uscite ostiche, non concepiti per essere occupati da persone.

Per ambiente confinato si intende, ai sensi dell’art. 66 del D.Lgs. n. 81/2008, un ambiente assimilabile a

 “pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri”.

 

Trattandosi di ambienti particolarmente pericolosi per via del possibile rilascio di gas tossici, la normativa ha stabilito delle procedure di prevenzione dei rischi legati al lavoro in Spazi confinati. La Normativa prevede attrezzature e abbigliamento consoni e una formazione dei lavoratori. 

 

Spazi confinati: la formazione obbligatoria

Per prevenire e ridurre la gravità dei molti incidenti che avvengono negli spazi o ambienti confinati, il DPR n. 177 del 2011 definisce la qualificazione professionale richiesta alle aziende e ai lavoratori operanti in tali ambienti di lavoro. Il corso è necessario per tutte quelle aziende, singoli professionisti e operatori che si trovano a lavorare in ambienti confinati o sospetti di inquinamento, siano essi Responsabili delle imprese committenti, Datori di lavoro, Preposti, Lavoratori, RSPP e ASPP.

Il Corso per lavoratori in ambienti confinati ha una validità di 3 anni.

La formazione per il lavoratore in uno spazio confinato prevede un addestramento pratico che consiste in una serie di attività di simulazione:

  • allestimento del cantiere;

  • utilizzo sul campo del rivelatore multigas;

  • addestramento uso DPI di III categoria;

  • posa del sistema di sollevamento per l’accesso al passo d’uomo;

  • ingresso ed uscita dal passo d’uomo;

  • simulazione di un’emergenza e recupero operatore.

Spazi confinati: i rischi

I rischi a cui i lavoratori si espongono sono diversi: caduta dall’alto, urti, contatti con parti taglienti, schiacciamenti, scivolamenti, seppellimenti, annegamenti, esposizione ad agenti biologici, contatti con tensione elettrica, intrappolamento, stati emotivi legati ad ambienti chiusi e stretti, ecc.

Grazie alla formazione teorica e all’addestramento pratico il Lavoratore in Ambienti Confinati avrà le competenze necessarie per poter lavorare in sicurezza e prevenire ogni genere di rischio.