Sicurezza sul lavoro: quali obblighi per le aziende senza dipendenti?

La sicurezza sul lavoro è disciplinata dal decreto legislativo 81/08, i cui obblighi sono certamente più chiari nelle aziende in cui vige una divisione gerarchica dei compiti, che semplifica l’individuazione dei vari ruoli del Servizio Protezione e Prevenzione.
Ma cosa accade nelle aziende senza dipendenti? In questo articolo chiariremo i vostri dubbi!
Le principali tipologie di aziende a cui facciamo riferimento sono:
–Lavoratore autonomo. Trattandosi di aziende composte da una sola persona, le disposizioni previste dal D.Lgs 81 non sono obbligatorie.
–Cooperative, Snc o Srl con più soci. In questi casi ognuno dei soci è contemporaneamente datore di Lavoro e dipendente dell’altro, si applica quindi la normativa del Testo Unico.
Definizione di lavoratore e datore di lavoro
Ora che abbiamo stabilito quali aziende hanno obblighi legislativi in materia di sicurezza sul lavoro, partiamo individuando chi rappresenta la parte del datore di lavoro e chi quella del lavoratore. Pertanto, riprendiamo le definizioni presenti nel Testo Unico:
Datore di lavoro: “Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa”.
Lavoratore: “Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso; l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549, e seguenti del codice civile”.
In una azienda senza dipendenti, questa definizione non è così netta. Come fare quindi?
Individuando un socio datore di lavoro ed un socio lavoratore.
Chi è il Datore di lavoro nelle aziende senza dipendenti?
Per individuare il datore di lavoro è necessario stipulare un atto, preferibilmente pubblico, recante data certa con il quale si dichiara formalmente che uno dei due soci assume il ruolo di datore di lavoro ai fini della sicurezza. In mancanza di un atto simile, in caso di ispezione, le eventuali sanzioni verranno contestate ad entrambi soci per lo stesso importo.
Scelto il soggetto Datore di lavoro, su esso ricadranno tutti gli obblighi previsti dall’articolo 18 del D.Lgs. 81/08 e sarà suo dovere rispettare tutte le disposizioni del Testo Unico.
Nello specifico, gli adempimenti da attuare, in aziende senza dipendenti, saranno:
-Effettuare la Valutazione dei Rischi e redigere il DVR;
-Nominare gli addetti al primo soccorso e alla lotta antincendio, dopo aver redatto un piano di sicurezza ed essersi preoccupato della messa a norma dell’edificio;
-Nominare un medico competente;
-Nominare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP);
-Garantire la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza
Per approfondire il ruolo del datore di lavoro puoi recuperare il nostro articolo!
Continua a seguirci per essere sempre aggiornato!