Le ispezioni da parte di ASL (Aziende Sanitarie Locali) o INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) rappresentano uno dei momenti più delicati per un’azienda. Che si tratti di controlli sulla sicurezza sul lavoro, sulla salute dei lavoratori o sulla regolarità contrattuale, è fondamentale farsi trovare preparati.

Questa guida ti aiuta a capire cosa aspettarti, come prepararti e come comportarti durante e dopo l’ispezione.


📋 Quali sono gli ambiti oggetto di ispezione?

1. Ispezione ASL: riguarda la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare:

  • presenza di DVR (Documento di Valutazione dei Rischi);
  • corretto utilizzo dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale);
  • formazione e informazione dei lavoratori;
  • idoneità sanitaria dei dipendenti.

2. Ispezione INL: si concentra su:

  • regolarità dei contratti di lavoro;
  • orari e turnazioni;
  • retribuzione e contributi;
  • lavoro nero o irregolare;
  • documentazione obbligatoria (LUL, DURC, ecc.).

Prima dell’ispezione: come prepararsi ad un’ispezione ASL o INL?

La parola chiave è organizzazione. Ecco i passi principali per farsi trovare pronti:

  • Tenere tutta la documentazione aggiornata e facilmente accessibile: DVR, nomine RSPP, attestati di formazione, buste paga, contratti, DURC.
  • Effettuare audit interni periodici, magari con l’aiuto di un consulente.
  • Verificare che la formazione obbligatoria sia in regola (es. sicurezza generale e specifica, antincendio, primo soccorso).
  • Avere a disposizione il medico competente, se previsto, con le idoneità sanitarie aggiornate.
  • Evitare anomalie evidenti (assenza segnaletica, DPI mancanti, lavoratori senza badge o contratto).

Durante l’ispezione: cosa fare (e cosa evitare)

Quando l’ispettore si presenta in azienda:

  • Accoglienza professionale: mostra collaborazione, senza essere né eccessivamente remissivo né ostile.
  • Mostra i documenti richiesti in modo ordinato e senza esitazioni.
  • Coinvolgi solo chi è competente, come RSPP, consulente del lavoro o datore di lavoro.
  • Verifica i verbali prima di firmare, chiedendo eventualmente chiarimenti o la possibilità di presentare integrazioni.

Errori da evitare:

  • nascondere informazioni (peggiora la situazione);
  • improvvisare risposte (non dire nulla se non si è certi);
  • firmare verbali senza leggerli.

Dopo l’ispezione: cosa succede?

L’esito dell’ispezione può portare a:

  1. Nessuna osservazione (caso ideale).
  2. Prescrizioni da adempiere entro una scadenza precisa.
  3. Sanzioni amministrative o penali in caso di gravi irregolarità.

🔁 È fondamentale rispondere nei tempi previsti con azioni correttive e inviare le integrazioni richieste. In alcuni casi, è possibile presentare ricorso o richiedere una revisione del verbale.


Come ASCO Formazione può aiutarti

Offriamo:

  • corsi sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08);
  • consulenza per DVR e documentazione tecnica;
  • supporto nella gestione delle ispezioni e audit interni;
  • formazione continua per RSPP, RLS, datori di lavoro e dirigenti.

Prepararsi è il miglior modo per prevenire sanzioni e migliorare la cultura della sicurezza.

Le ispezioni ASL e INL non devono essere vissute con timore, ma come un’opportunità per migliorare. Con la giusta preparazione e il supporto adeguato, è possibile affrontarle con serenità, evitando sanzioni e valorizzando il proprio impegno per il benessere dei lavoratori.